Tramite precise analisi oggi è possibile individuare e risolvere le principali cause di disfunzione del metabolismo. Non pensiamo ai disturbi del metabolismo come legati ad una semplice variazione del peso corporeo; in realtà un cattivo funzionamento del metabolismo porta a sintomi ben più comuni che la sola obesità. Circa il 70% della popolazione soffre di almeno due sintomi dovuti a disfunzione metabolica senza che possa essere individuata una patologia, in questi casi si assiste ad una riduzione della qualità della vita.
I principali sintomi di disfunzione metabolica
I principali sintomi di disfunzione metabolica sono:
- stanchezza cronica o spossatezza
- difficoltà di risveglio al mattino ,
- disturbi del sonno
- disturbi gastro-enterici: gonfiore, colon irritabile
- dolori muscolari e cefalee
- disturbi del tono dell’umore (ansia o depressione)
- ansia o attacchi di panico
- alterazioni della termoregolazione (estremità fredde) o della sudorazione
La principale causa di disturbi del metabolismo è lo stress, dove per stress si intende qualsiasi elemento che perturba il nostro equilibrio, di qualsiasi genere, sia esso uno stress fisico, emotivo, alimentare e così via. La presenza costante di elementi stressogeni genera modificazioni del metabolismo, alle quali conseguono non solo i sintomi sopra citati, ma anche importanti cambiamenti della composizione corporea (aumento della massa grassa, riduzione della massa magra, ritenzione idrica).
Oggi è possibile analizzare in maniera molto precisa il metabolismo, tramite due innovative apparecchiature:
– l’ analisi della composizione corporea BIA ACC, uno strumento rapido e non invasivo, che permette di determinare una notevole quantità di dati sulle strutture corporee: la massa muscolare, la massa grassa, la massa ossea, i minerali… Dall’analisi della distribuzione dei liquidi è in grado di determinare la presenza di uno stato di stress cronico, causato dall’alimentazione o da altri fattori.
– l’ analisi del sistema nervoso autonomo PPG stress flow: il PPG stress flow è un apparecchio che analizza il battito cardiaco e la circolazione periferica. Tramite questi dati individua il funzionamento del sistema nervoso autonomo, deputato alla regolazione del metabolismo. Dato che il sistema nervoso autonomo è fortemente influenzato da stati di stress, è importantissimo capire come sta funzionando.
L’analisi del metabolismo permette di decidere un piano di riabilitazione, basato su alimentazione personalizzata, attività fisica specifica ed eventuale integrazione alimentare. Un buon piano di riabilitazione permette di vedere miglioramenti nei sintomi già dopo 15 giorni.
Dott.ssa Erika Meroni
Mi sono laureata in “Alimentazione e Nutrizione Umana” nel 2015 presso l’Università degli Studi di Milano. Dopo la laurea ho frequentato un Corso di Perfezionamento in “Nutrizione e Benessere” presso il Dipartimento di Scienze del Farmaco. A Dicembre 2018 ho portato a termine il Dottorato di Ricerca (PhD) in “Scienze per i Sistemi Alimentari”, presso l’Università degli Studi di Milano, con la tesi “Effetti metabolici di approcci dietetici: corpi chetonici e dieta chetogenica”. Durante il dottorato ho collaborato ad un progetto Erasmus-Traineeship presso l’Istituto di Rowett, Aberdeen (UK). Ho pubblicato articoli scientifici su riviste internazionali nell’ambito della biodisponibilità, attività biologica, meccanismi di azione e ruolo di composti bioattivi sulla salute. Sono regolarmente iscritta all’Ordine dei Biologi (sezione A), ed esercito la libera professione come biologa nutrizionista. Sono membro della Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU); faccio parte del gruppo di studio “Giovani SINU”, che promuove la formazione, il network e la ricerca nel campo della nutrizione. Rivesto il ruolo di nutrizionista nel team “Victoria Project”, primo format in Italia creato sulla base di percorsi di benessere psico-fisico dedicati alle donne in azienda. L’aspetto principale su cui si basa la mia attività è l’educazione alimentare. Non si tratta soltanto di fare una dieta intesa come perdita di peso, piuttosto di far acquisire al paziente la consapevolezza di uno stile di vita migliore, per raggiungere un benessere psico-fisico. Ritengo sia fondamentale una completa valutazione dello stato di salute e delle abitudini alimentari del paziente, ma anche della sua storia personale, ai fini di una personalizzazione accurata del piano alimentare, necessaria per poter avviare un percorso nutrizionale efficace e raggiungere gli obiettivi prefissati.
Dr.ssa Gaia Gemignani
Sono laureata in “Scienze della Nutrizione Umana” e regolarmente iscritta all’Ordine dei Biologi (sezione A). Il mio obiettivo è insegnare l’educazione alimentare per aiutare i pazienti a fare scelte alimentari consapevoli, per imparare a comprendere il proprio corpo e le sue esigenze. Nel mio lavoro amo ascoltare i miei pazienti per trovare insieme la strategia più adatta al raggiungimento del loro obiettivo, e a godere di una vita più sana e appagante. Il percorso che affronteremo insieme mira al raggiungimento del benessere attraverso la nutrizione, per collaborare nel mantenere i risultati, anche a lungo termine. La dieta, intesa come stile di vita, non è una privazione di alimenti ma una sana alimentazione che deve diventare la quotidianità. Mi occupo di :
- Educazione alimentare
- Soggetti in sovrappeso e/o obesi che necessitano di dimagrire;
- Dieta vegetariana e vegana;
- Bambini o adolescenti con eccessi o carenze nutrizionali;
- Donne in gravidanza e allattamento;
- Persone interessate da patologie quali diabete di tipo 1 e 2, sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), endometriosi, sindrome metabolica, dislipidemie, patologie cardiovascolari e gastro-intestinali.